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L'angolo di Vigo
Puntata N° 19

La prevenzione il caposaldo della Medicina Tradizionale Cinese - News

Fino a una quarantina di anni or sono i medici cinesi venivano pagati solo quando non avevano ammalati nello studio, come entrava qualcuno non venivano più pagati. Significava che non avevano fatto una buon lavoro di prevenzione. La prevenzione era il capo saldo della medicina in Cina. I medici venivano educati ad una mentalità sanitaria volta ad un corretto comportamento di vita, nel rispetto dei ritmi naturali dove l'essere umano si integrava alla perfezione con la natura. La salute del popolo cinese era forte e duratura. Oggi anche in Cina le cose sono profondamente cambiate, sono arrivati gli occidentali e hanno portato la nostra tecnologia isolando la millenaria scienza cinese.

La medicina tradizionale cinese che ha come punto di forza l'agopuntura è stata per quel popolo la loro salvezza. Un popolo così numeroso se non avessero avuto il buon senso di organizzare la medicina sulla prevenzione delle malattie, e ciò si poteva fare solo con una medicina naturale come la loro, sarebbe stato un vero disastro sociale.

La nostra medicina non potrà mai fare la stessa prevenzione dei cinesi, non ha le caratteristiche idonee per far ciò, tuttalpiù può tamponare le malattie acute, ma nulla di più. Infatti la nostra salute collettiva è prevalentemente imperniata sulla cronicizzazione delle malattie acute. L'agopuntura da noi è entrata a far parte dei metodi di cura solo da una decina di anni, prima è stata osteggiata e messa al bando come metodo non scientifico. Ora viene praticata anche negli ospedali da medici anestesisti o ortopedici i quali seguono metodi applicativi che nulla hanno -a che fare con l'impostazione classica. Ottengono risultati approssimativi e molto limitati nel tempo.

Alla nostra medicina manca la conoscenza del reale funzionamento dell'organismo umano, per questo motivo anche quelle medicine che si prestano molto bene per seguire un corretto lavoro di prevenzione, perdono la loro efficacia perché vengono utilizzate molto male.

Da noi la prevenzione non esiste, al massimo si può parlare di diagnosi precoce che vuol dire: individuare le malattie già conclamate anche se a livelli iniziali.

Con la legge sui vaccini obbligatori, la scienza medica pretende di praticare una forma di prevenzione volta alla fortificazione della salute dei cittadini, non c'è concezione più sbagliata, i vaccini sono dei farmaci senza nessuna specificità terapeutica che non possono interagire con la vitalità energetica dell'organismo umano perché sono sostanze statiche che non possono raggiungere nessuna similitudine, come invece dovrebbero avere per essere utili. Con i vaccini, non solo viene meno la prevenzione ma, complicano le cose anche in soggetti sani riducendo di fatto il livello di salute naturale.

Tanti cari saluti